Giselle - Teatro Carlo Felice web Tv

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Giselle
balletto di Théophile Gautier, 
musicato da Adolphe-Charles Adam

Orchestra  del Teatro Carlo Felice

Giovedì 21 Maggio 2015 ore 20.30
inizio diretta ore 20.10

Thursday, May 21, 2015 - 
h 6:10 PM (in GMT)

                 



Coreografie Magdalena Popa - Reginald Amatto 

Direttrice artistica e Coreografa principale Zhang Dandan 

Direttore Liu Ju 

Orchestra Teatro Carlo Felice

  
Il tutù di mussola bianca, l’elevazione sulle punte (conquistata da poco), la magrezza dei corpi, le braccia come ali sottili e leggere… È così che il balletto romantico vede la donna: eterea, evanescente, immateriale. E, naturalmente, vestita di bianco (ballet blanc), almeno in un atto. Le Silfidi (creature fatte di vento) de La Sylphide, i cigni di Čajkovskij, le Villi (secondo un’antica leggenda, le anime delle fidanzate morte per amore e condannate a danzare ogni notte fino all’alba) di Giselle sono tutte variazioni su uno stesso tema femminile: quello della donna non come creatura terrena, ma come fantasma.
Ad ispirare allo scrittore Théophile Gautier il soggetto di Giselle fu una donna in carne e ossa, ma capace più di ogni altra, all’epoca, di danzare come se fosse senza peso: l’istriana Carlotta Grisi, che sarà poi la prima Giselle della storia, all’Opéra di Parigi il 28 giugno 1841 (coreografie di Jean Coralli e Jules Perrot, musiche di Adolphe-Charles Adam).  La trama –  Giselle che salva il principe Albrecht da una danza estenuante e mortale anche se lui l’ha ingannata causandone la morte e la trasformazione in una Villi – è poco più di un pretesto per permettere la danse aérienne, la danza aerea in cui corpi si staccano da terra e rimangono il più possibile sospesi a mezz’aria. La vera aspirazione, forse, di tutta la danza classica.
Al Carlo Felice Giselle verrà interpretata dal Balletto di Guangzhou, compagnia cinese fondata nel 1974 con lo scopo, da un lato, di assimilare la tradizione del balletto europeo e, dall’altro, di promuovere la danza contemporanea del proprio paese.
BALLETTO DI GUANGZHOU
Il Balletto di Guangzhou fu fondato nel gennaio del 1994 ed è attualmente la più giovane ed entusiastica compagnia di danza in Cina.  Come unità pilota della complessiva riforma delle compagnie artistiche professionali, avviata dal Comune di Guangzhou, sotto la guida di Zhang Dandan, famosa ballerina e direttore artistico della troupe, è diventata rapidamente il miracolo culturale di quella moderna metropoli internazionale che è Guangzhou.
Fin dalla sua fondazione, la Compagnia mantiene un rigoroso stile artistico; che ne informa tutto il repertorio, comprendente celebri balletti, quali “IL Lago dei Cigni”, “Giselle”, “Lo Schiaccianoci”, “Giselle”, “La Bayadère”, “Don Quixote”, “Cenerentola”, “La Sylphide”, “Napoli” e che ha nel balletto classico accademico il suo solido fondamento. A questo si affiancano produzioni di coreografi contemporanei e neoclassici, quali, ad esempio, “Tema con variazioni” e “Serenata” di George Balanchine, esprimendo così tutta la vitalità e la varietà di stili del balletto.
Con grande forza creativa, la Compagnia presenta anche una propria, unica forma artistica che fonde l'arte coreutica cinese e quella occidentale in una serie di balletti nazionali, quali “Il Cockatiel”, “Mei Lanfang”, “Il Sogno della Camera Rossa”, “Ritorno in una Notte Nevosa” (Premio per la Cultura 2010), “Il Fiume Giallo”, “Farfalle in Amore”, “L'Amore è Ovunque”, diventati tutti celebri e popolari capolavori
Questo forte impulso creativo è anche dato dai continui scambi culturali con l'estero, che la Compagnia persegue negli ultimi venti anni. Ogni anno, infatti, la Compagnia invita specialisti, maîtres de ballet, répetiteurs, coreografi, cinesi e stranieri, da Francia, Canada, Stati Uniti, Russia, Gran Bretagna, Germania, Svezia e da altri paesi, affinché tengano seminari e allestiscano coreografie, in modo da permettere ai propri artisti di stare al passo con il più alto livello dell'arte coreutica internazionale. Grazie a questo, alcuni solisti della Compagnia si sono guadagnati l'attenzione dei circoli della danza, sia in Cina che all'estero, per il loro virtuosismo e la loro matura espressività artistica.
Con lo scopo di far conoscere il balletto cinese, la Compagnia si è esibita in Russia, Gran Bretagna, USA, Canada, Francia, Australia, Italia, Germania, Spagna, Svizzera, Finlandia, Perù, Cuba, Giappone, Corea, Mongolia, Singapore, Hong Kong, Macao e Taiwan.
Anche in futuro il Balletto di Guangzhou continuerà a esplorare e creare una sempre più affascinante arte sulle punte, dando il dovuto contributo allo sviluppo del balletto cinese.

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